Hotel Veronesi La Torre: il design in camera

Terri Lind Davis, guru mondiale dell’arredamento d’interni, sostiene che l’architettura rappresenti “le ossa” di una stanza, mentre “l’arredamento ne è il cuore e l’arte l’anima”.

Se anche tu sei appassionato di design d’interni e ti piace circondarti di bellezza, l’Hotel Veronesi La Torre, con i suoi alloggi e rifiniture eleganti e raffinate è il luogo che fa al caso tuo. Qualunque sia il tuo motivo del tuo spostamento, non perdere l’occasione di soggiornare in un ambiente esclusivo: la permanenza nelle nostre stanze, impreziosite con elementi di design rari e preziosi, contribuirà a rendere magica la tua esperienza. Ognuna delle camere dell’Hotel Veronesi La Torre, infatti, si distingue per un dettaglio caratteristico che la rende unica nel suo genere. Scopri con noi quali sono gli elementi di design più caratteristici della nostra struttura e quali potrai ammirare nel corso del tuo prossimo soggiorno a Verona.

Le opere di Man Ray

Nella reception dell’Hotel Veronesi La Torre è possibile ammirare un pizzico dell’arte di Man Ray. Esponente del Dadaismo e fotografo surrealista, famoso anche per alcuni film d’avanguardia come Anémic Cinéma (girato con Marcel Duchamp), Man Ray è stato anche un importante pittore e scultore. Le due opere di design all’interno della nostra struttura sono “Le Témoin”, progettata nel 1971, e lo specchio “Le Grand Trasparent” progettato per Cassina.

Il design in ogni dove

Ci sono altri pezzi di design che arricchiscono la nostra reception e altre aree della struttura, tra cui il bar e i corridoi del piano terra.

Ad esempio, la poltrona curva disegnata da Gaetano Pesce, che ricorda le statue votive delle preistoriche dee della fertilità.

Di tutt’altro genere il divano “Moon System”, dell’architetto iraniana Zaha Hadid, che ripercorre lo stile scultoreo futurista.

Le sedie bianche poste nella parte esterna del bar non sono semplici sedute, ma le “Panton Chair” di Verner Panton. Si tratta della prima sedia nella storia del design (1960) ad essere interamente realizzata con un unico foglio di plastica.

Decisamente più moderno il divano “Aspen” disegnato da Jean Marie Massaud nel 2005, che però vanta la stessa aura semplice ed elegante.

Questi sono solo alcuni esempi degli elementi di arredamento di design raffinati e innovativi che ingentiliscono l’ambiente.

Camere Classic

Ognuna delle camere di un design hotel deve essere bella in modo unico, fin dal suo ingresso. Per questo abbiamo pensato di contraddistinguere ciascuna stanza con una porta particolare che incanti immediatamente lo sguardo dei nostri ospiti. Il marmo nei toni Azul Bahia di cui è composta la porta della camera Classic 222, ad esempio, sembra già lasciar presagire quello che troverai dall’altro lato: lo stile raffinato della “Eames Desk Unit EDU”, ideata da Charles & Ray Eames; la sedia e la poltroncina ideate da Verner Panton. Altro designer protagonista di questi spazi è Cartell, di cui è possibile ammirare, tra le altre cose, i comodini “Optic” e “Stone” e il tavolino “Jolly”.

Anche la luce può impreziosire un’ambiente e l’uso che se ne fa caratterizza una stanza: è ciò che accade con le lampade da parete “È” di Laviani, ma anche con la semplice eleganza della lampada da terra Lumen di Fontana Arte. Per chi cerca una stanza elegante, in cui ogni elemento trovi il suo equilibrio, le camere classic dell’Hotel Veronesi La Torre saranno un accogliente rifugio.

Camere Deluxe

Anche le singole stanze dell’Hotel Veronesi La Torre custodiscono degli elementi di design affascinanti e innovativi. Dietro ogni porta troverai l’elenco dei pezzi più importanti, pensato per dare importanza alla nostra collezione e permetterti di conoscere nel dettaglio l’ambiente che ti circonda.

In una camera Deluxe, ad esempio, il viaggio nel design inizia dalla porta, di marmo cipollino o in onice persiano, che si apre su uno spazio finemente arredato. All’interno della camera 105, poi, si viene immediatamente colpiti dalle linee decise della scrivania Eames Desk Unit EDU, disegnata da Charles & Ray Eames per Vitra, e dalla sedia della stessa collezione. Il divano, invece, è stato ideato dall’architetto e designer giapponese Kazuhide Takahama. Le lampade “Minimalismo” di Castellani & Smith illuminano l’ambiente senza appesantirlo grazie alla loro linea elegante: l’ideale per dare risalto alle curve delle lampade “Bruco”. Accanto al letto della camera 129, spiccano invece i due comodini di Kartell, con linee decisamente diverse e originali: tanto compatto (e quasi space age) uno, quanto classico l’altro. Anche la lampada da parete Kelvin di Flos attrae lo sguardo, con le sue linee ricercate, così come lampada da terra “Luminator” (sempre di Flos) e il tavolino Jolly sempre di Kartell.

Questi pezzi di incredibile manifattura creano un ambiente che, nel suo insieme, combina l’importanza della semplicità a un tocco di estro e creatività.

Le Junior Suite

Se hai intenzione di trascorrere il tuo soggiorno a Verona in una location esclusiva e lussuosa, prendi anche in considerazione l’idea di scegliere una delle nostre Junior Suite. Stanze splendide, dove il design incontra la comodità e il relax. Elementi di Kartell e Cassina, Floss e Futura. I soffitti in legno e le porte di marmo (in Onice verde persiano o Porfido Sarentino) conferiscono alle suite un’atmosfera elegante e senza tempo. Oltre ai pezzi di design, nelle camere dell’Hotel Veronesi la Torre non mancano ogni tipo di comfort e rifinitura per rendere speciale la tua permanenza. Infatti, avrai persino la possibilità di scegliere tra una junior suite con tapis roulant in camera, o una con terrazzo esterno e sedie a sdraio.