Ogni anno, tra fine febbraio e inizio marzo, arriva il Carnevale. Questa festa ha origini molto antiche, che ad oggi si ricollegano alla religione: il Martedì Grasso, infatti, è il momento che chiude i festeggiamenti e dà inizio al lungo periodo di quaresima prima della Pasqua. Ogni città d’Italia ha le sue tradizioni e a Verona la vera e grande celebrazione di questa festa avviene il giorno del Bacanal del Gnoco. Se vorrai essere certo di assistere ad un evento più che unico, allora ti consigliamo di non perdertelo. Leggi l’articolo per scoprire tutto sulla storia e le particolarità che si celano dietro a questa antichissima usanza e come prepararti al meglio per partecipare al Carnevale a Verona.
Se ti sei incuriosito e vuoi saperne qualcosa in più su questa festività e sulla sua organizzazione, allora, di seguito, troverai tutte le informazioni importanti riguardanti questo originale festival che si tiene a Verona.
La tradizione del Carnevale veronese
Il Bacanal del Gnoco è il termine con cui tutti i veronesi si riferiscono al venerdì antecedente alla domenica di Carnevale. Ma come mai questo nome particolare? Anche conosciuta come Festa dell’Abbondanza, questa tradizione è una delle più antiche d’Europa e pare che risalga agli inizi del XVI secolo quando, a seguito di una terribile carestia e insurrezione dell’intero quartiere di San Zeno. In questa circostanza, il medico Tommaso Da Vico decise di pagare personalmente il cibo per i veronesi più poveri; in particolare, diede loro burro, formaggio, vino e farina, con la quale vennero cucinati gli gnocchi. Il medico lasciò scritto nel suo testamento di continuare questa tradizione anche negli anni a venire e così accadde: da quel venerdì del lontano 1531, Verona ha continuato a celebrare il suo Baccanale nei secoli, arricchendolo sempre di più.
Com’è organizzata la sfilata di Carnevale a Verona
Ora che ne conosci le origini, probabilmente ti starai domandando in che modo viene organizzato e celebrato il Carnevale a Verona nel 2023.
La giornata del Venerdì Gnocolar viene presa molto sul serio dagli abitanti della città dell’amore; infatti, è stato istituito un vero e proprio comitato per la coordinazione dell’evento. I festeggiamenti iniziano appena dopo pranzo, momento in cui si dà avvio alla sfilata per le vie del centro dei carri allegorici. Questi ultimi iniziano il loro tragitto da Corso Porta Nuova per concluderlo, poi, nella piazza della Basilica di San Zeno dove, secondo la tradizione, si riunirono i veronesi per mangiare gli gnocchi donati loro da Da Vico.
Nei secoli l’usanza è stata tramandata, per questa ragione, sii pronto a fare una scorpacciata di gustosissimi gnocchi tradizionali fatti in casa: passando da Piazza Bra, fin dal mattino, oltre che vedere la maestosa Arena di Verona, potrai assaggiare tutte le versioni cucinate dai cittadini della famosa pasta di patate.